Sono le regine della loro arte: dal 1987 si esibiscono in concerti, teatri e altri palcoscenici. La loro prima esibizione è emblematica di ciò che fanno ancora oggi: facevano musica tagliando verdure per la zuppa, cantando e usando suoni di sintesi. In tempi di disordini giovanili, si opponevano alla società civile con ribellione e umorismo. Si trattava di sperimentazione, dichiarazioni politiche e, non da ultimo, di articolazione femminista.
Ancora oggi, le regine sono rimaste fedeli a se stesse. Tutte cantano il lead e si accompagnano a vicenda. I testi delle canzoni spaziano dalla presuntuosa sopravvalutazione di sé a gesti minacciosi, da promesse di salvezza a ingiurie. Il gruppo ha vinto il Premio svizzero di musica nel 2019. Li conosciamo anche per il loro album d'infanzia Ohrewürm con la canzone Hilli Billi.